Dita incrociate!


Sono Angela, la ragazza di Spit (o lui è il mio ragazzo, fate vobis). Mi sono impossessata del blog di mio moroso per una buona causa: oggi sono andata in ospedale per fare un prelievo molto speciale, che non capita a tutti.

Ma cominciamo dall’inizio! Cinque anni fa mi sono iscritta all’ADMO, appena compiuti i 18 anni e, guarda un po’, proprio in quel periodo si ammala un mio amico di una malattia ematologica che richiede il trapianto di midollo, e insieme a me circa 600 altri ragazzi di Bassano fanno la stessa scelta. Quel mio amico ora è mio moroso, ed è ancora in attesa di trapianto. Però quella scelta che ho compiuto anni orsono ora risulta utile a qualcun altro, perché due giorni fa l’ADMO mi ha chiamata e mi ha detto che sono risultata parzialmente compatibile con una persona che è malata. Ora, questo richiamo potrebbe non voler significare la sua salvezza, perché prima di eseguire il trapianto bisogna che i medici siano arcisicuri della compatibilità, e il mio DNA per ora coincide solo a livello superficiale. L’esame di oggi è appunto l’analisi più approfondita che serve per vederci più a fondo. Insieme a me saranno chiamate altre persone, compatibili come me i cui segreti del genoma dovranno essere svelati prima di prendere una decisione. In realtà non ho la presunzione di voler essere per forza io la fortunata che potrà salvare la vita a questo/a paziente, a me basterebbe sapere che qualcuno di compatibile ci sia! Per questo incrocio le dita: vorrei che per lui (e la finisco con lui/lei, anche se non so assolutamente chi sia) ci fosse concretamente la possibilità di ricominciare, e che questo riavere in mano la propria vita fosse legato ad un amore incondizionato nel prossimo, che anche lui non conosce, ma sa che nel momento del bisogno c’è stato. Dietro ogni donazione ci sono molte altre persone che, pur non essendo compatibili alla fine delle analisi, si sono fatte avanti per qualcuno che in quel momento aveva bisogno! E, anche se è possibile che questo mio farmi avanti non porti ad una donazione effettiva, sono veramente felice di essere in quella schiera di persone.

Bisogna avere meno paura nella vita, essere meno egoisti perché è l’amore (e questa non è una frase alla Moccia, intendo l’amore per l’essere parte di questo mondo) che veramente ci nobilita, e a costo di sembrare una bigotta cristiana voglio cercare di far capire a tutti voi che cosa vuol dire.

Questo video è stato fatto soprattutto su volere di mio moroso, per avere una traccia e un messaggio per gli altri. Lasciate stare le mie scarse doti davanti ad una cinepresa, quel che rimane è il tentativo di una persona come voi di aiutare una persona un po’ meno fortunata di voi. E l’entusiasmo dopo la consapevolezza di quel che si è fatto.

Potrebbe esserci ciascuno di voi al mio posto, ne sono sicura.

Angela