C’è stato un tempo in cui una parola poteva cambiare il mondo: innalzare gli oppressi, scuotere i potenti, fare un papa e disfare un re.
Oggi una parola non vale niente: ce ne sono troppe in giro. Cosa potrà mai fare una singola parola, nel chiasso delle nostre vite? Come potrà lasciare un segno?
Forse un modo c’è. Ma bisogna fare silenzio.