-
Along our skyline
C’è un giovane uomo che vuole provare qualcosa, inseguendo un sogno che fu di suo padre. Qualcosa che sarebbe impossibile senza il compagno giusto; qualcosa che non dimostrerà o cambierà alcunché, a parte la bellezza di provare. Prova a passare un paio di giorni in Valtournenche. Ogni mattina dal tuo letto puoi vedere il sole…
-
Casa è un’atmosfera
La domanda non è “dov’è casa”. La domanda è: “cos’è casa”. A volte serve andarsene lontani per capirlo. Simon Messner ha trovato le sue risposte in Pakistan, da solo, sul Geshot Peak. Un mantra silenziosoSimon conta i passi, uno dopo l’altro, da sasso a sasso, da seracco a seracco, concentrandosi per non sprecare energie. È…
-
Non è un gioco
Quei giorni li noti fin dall’inizio, se hai occhio. I segni sono chiari a chiunque li sappia leggere: alta pressione stabile, aria frizzante, ed uno zaino in più appoggiato accanto alla scrivania. Li noti dalla complicità, da come le persone si guardano, da come lavorano, veloci ed efficienti, per concludere i loro compiti il prima…
-
Antifragilità
1. PROLOGO Mi chiamano SpitQuesta è una storia diversa: tempi eccezionali richiedono misure eccezionali, del resto. Inizia strana, senza sveglie ad ore antelucane, viaggi in furgone verso località remote, preparazione di materiale per un’avventura in montagna. Non inizia nelle Dolomiti, in Groenlandia, in Nepal: inizia nel mio appartamento di Zurigo, dove sono rinchiuso da ormai cinque…
-
Non c’è nessuno
Ci sono momenti in cui devi scendere in te stesso, nel profondo. Non si può fare, se non salendo in montagna da soli. Questa valle ”Chissà quante sono le valli come questa” mi chiedo mentre salgo. Penso ad alta voce, lo faccio sempre, quando sono da solo. Spingo le due metà della splitboard una dopo…
-
C’è luce abbastanza, se sei veloce
Se vivi in un posto rurale, c’è sempre qualcosa da fare. Se sei cresciuto in un posto che non sia fatto solo di cemento e vetro lo sai molto bene. Non ci si scappa: la fienagione o la potatura delle vigne, la pulizia del bosco o il taglio della legna, o qualunque altra cosa sappia…
-
Riesci a sentirmi?
Certe assenze, certi vuoti, sono talmente intensi da catturare la nostra attenzione come una lampadina attira le falene. Ci sono mancanze che notiamo più di centomila dettagli. “Riesci a sentirmi?” Simon Gietl sussurra al vento, sulla vetta di cima Scotoni, dopo aver finito di aprire una nuova via. Non c’è nessuno, nessuno risponde. Solo il…
-
Climb and fly alla fine del mondo
La Patagonia, con il suo vento terribile e leggendario, non è certo un posto famoso per il parapendio. Infatti non ci ha mai volato nessuno, in Patagonia. Ecco come mai il 31 dicembre Aaron Durogati, pilota di parapendio ed esploratore a tutto tondo con il pallino del climb and fly ha deciso di farci un…
-
Tornare indietro
Simon Gietl ha scoperto le montagne del Karakorum in un libro: “Ogre”, scritto da Thomas Huber e letto in ospedale, dopo una delle sue prime salite invernali, dall’esito non proprio perfetto. Quindici anni dopo quelle montagne incredibili, marchiate a fuoco nella memoria, si sono materializzate davanti ai suoi occhi: è la realizzazione di un sogno.…
-
Perché no?
C’è stato un tempo in cui la neve era fondamentale, qui. Era un sogno: se mancava la neve, mancava tutto. Nelle notti di novembre, sempre più lunghe, i bambini stavano raccolti nelle stalle, a godere del calore di animali e di vecchie favole. Ma i loro pensieri, i loro sogni, i loro desideri volavano fuori,…